domenica 7 febbraio 2010

UN DERBY STREGATO AFFONDA I NEROVERDI


FINISCE IN NOVE CONTRO UNDICI E SETTE GOALS AL PASSIVO


Formazione: Siega, Battocchio, Pasian(Centa), Borrello, Del Pin, Galbusera, Burello, Franceschin, Fantin(Pastore), Zaami, Bertolin.
Ancora a disposizione:Biasoni, Faelli.

Cronaca:
Forse il derby pedemontano più sentito visto gli ex di turno da entrambe le formazioni, dodici compreso il Mr neroverde De Martin.
Partono bene i neroverdi nei primi minuti, conquistano gli spazi ma al 9°min pt la svolta , Borrello, schierato da libero su pressing avversario , si fa rubare palla , il puntero s'invola verso la porta entra in area e Francheschin da dietro non riesce a evitare il contatto , per il rigore e l'espulsione.
Si riparte con un uomo in meno e sotto di un goal , la gara si svolge in tranquillità per tutto il primo tempo , non si soffre in inferiorità numerica ma neppure si affonda, le classiche squadre che si annullano a vicenda .
Ulteriore svolta al secondo minuto di recupero , quando ormai la prima fase giungeva al termine , dalla nostra fascia sinistra un frasseggio tra Battocchio e Bertolin , vede uscire con palla al piede l'avversario , che involatosi sul fondo , mette un cross a mezzaria sul primo palo dove trova il puntero di casa che di testa raddoppia.
Si và al riposo con un passivo di due reti ma immeritato , dura ma non impossibile la rimonta , visto la prima fase di gara , nella ripresa si riparte già al 5°min st con un bel intervento su punizione di Siega, al 9°min st potrebbe essere la svolta , Pasian entra in area, salta due avversari e si presenta davanti al portiere , la sua conclusione deviata dall estremo di casa balla sulla linea di porta prima del salvataggio della difesa avversaria.
Sul capovolgimento di fronte , vede Borrello atterrare un avversario sul limite laterale , la puizione calciata forte e rasoterra trova il varco tra le gambe della difesa neroverde e si insacca sulla sinistra di Siega , della serie goal sbagliato , goal subito .
Al 28°min st su azione da contropiede, l'avversario entra in area e Siega in uscita lo atterra , ancora una volta rigore e espulsione.
In porta si propone Battocchio che nulla può fare sulla trasformazione del penalty, ormai in nove contro undici le maglie difensive sono troppo larghe e in due azioni di contropiede al 35° e 39° il passivo diventa sei , che diventa sette poi con un altro penalty al 45°min st , con il quale si chiudono anche le ostilità .
Con un Arbese
abattuta decimata , dovra domenica dimostrare carattere e alzare la testa , perchè una battaglia si può anche perdere , ma la guerra è ancora lunga .

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