ARBESE GRAPHISTUDIO

Rassegna stampa del gazzettino Gravis super, disfatta arbese Il Morsano non perde colpi

Martedì 29 Settembre 2009,

Pordenone Una vera disfatta. Così il presidente dell’Arbese Graphistudio, Franco Biasoni, etichetta la sconfitta casalinga patita (3-8) a opera del Gravis in uno dei derby più sentiti della Pedemontana. «Peggio di così proprio non potevamo giocare - allarga le braccia il numero uno della Graphistudio -, sembrava che facessimo di tutto per farli apparire dei fenomeni. Eppure li avevamo incontrati recentemente in amichevole e questo divario non c’era». Le otto reti al passivo sono state lenite nel finale con tre gol. «È vero - fa professione di ottimismo -, abbiamo anche reagito. Ma per oltre un’ora non siamo scesi in campo. Dovremo riscattarci al più presto». Il Gravis, naturalmente, ha ringraziato ed è volato al comando a punteggio pieno assieme a Corva, Sangiovannese e Bannia, squadra incapace di vincere per un anno intero (quello della fondazione), salvo poi infilare due successi di fila. Tra i flop di giornata c’è poi il Ricreatorio Maniago, che si è fatto beffare proprio da Comparin nei secondi finali, lasciando la vetta agli avversari. Il recupero è costato carissimo anche all’Arzino, castigato in extremis dall’Atletico Rizzi, con il quale ogni anno si batte per evitare l’ultimo posto del girone B. In una giornata ricca di reti, i sorrisi arrivano dai bomber autori di una doppietta: Agnello e Caromio della Real Castellana, Moreno D’Andrea e Randolf Barnes del Gravis e Fantin dell’Arbese Graphistudio (l’unico uno-due inutile). E non può mancare la faccia allegra di Gianfranco Santarossa, mister al comando del gruppo C con il Morsano, dopo l’amarezza per aver solo sfiorato i playoff nella passata stagione. Ma niente entusiasmi o depressioni, siamo solo all’inizio. Daniele Micheluz